Profilo del paese della vita lavorativa per l'Austria
Questo profilo descrive le caratteristiche principali della vita lavorativa in Austria. L'obiettivo è quello di fornire informazioni di base pertinenti sulle strutture, le istituzioni, gli attori e le normative pertinenti in materia di vita lavorativa.
Ciò include indicatori, dati e sistemi normativi sui seguenti aspetti: attori e istituzioni, rapporti di lavoro collettivi e individuali, salute e benessere, retribuzione, orario di lavoro, competenze e formazione, uguaglianza e non discriminazione sul lavoro. I profili vengono aggiornati sistematicamente ogni due anni.
Per «rapporti individuali di lavoro» si intende il rapporto tra il singolo lavoratore e il suo datore di lavoro. Questa relazione è modellata dalla regolamentazione legale e dai risultati delle negoziazioni delle parti sociali su termini e condizioni. La presente sezione esamina l'inizio e la cessazione del rapporto di lavoro e i diritti e gli obblighi in Austria.
Requisiti relativi a un contratto di lavoro
In linea di principio, l'attività lavorativa dei figli (minori di età inferiore ai 15 anni o, se più grandi, non hanno completato la scuola dell'obbligo) è vietata (in base a determinate disposizioni, sono esentati da questa regola i figli di età pari o superiore a 12 anni che lavorano a casa o nell'azienda di un parente stretto). Pertanto, 15 anni è l'età minima per lavorare in Austria. In generale, non ci sono requisiti formali per la stipula di un contratto di lavoro. Se entrambe le parti dichiarano la loro volontà di instaurare un rapporto contrattuale continuativo, viene stipulato un contratto di lavoro. La libertà di forma è un elemento fondamentale dei contratti di lavoro in Austria, il che significa che possono essere stipulati in forma orale o scritta. Anche in assenza di termini esplicitamente definiti, la legge e i contratti collettivi garantiscono standard minimi di condizioni di lavoro e quindi devono essere presi in considerazione in ogni rapporto di lavoro.
Procedure di licenziamento e risoluzione
La risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro (Kündigung) non deve essere giustificata in Austria. Un dipendente o un datore di lavoro può recedere da un contratto di lavoro stipulato per una durata indeterminata senza indicarne i motivi. È necessario rispettare un periodo di preavviso relativo alla durata del posto di lavoro (come stabilito dalla legge o da un contratto collettivo). Si va da 6 settimane (per i dipendenti con un massimo di 2 anni di servizio) a 5 mesi (per i dipendenti con 26 anni di servizio o più).
Congedo parentale, maternità e paternità
In Austria, il congedo di maternità è obbligatorio e accessibile solo alle madri. Esistono diverse opzioni per il congedo parentale di cui i padri possono beneficiare. Nel 2017 sono state implementate nuove norme in materia di congedo parentale e di un "premio per il tempo familiare" (essenzialmente un congedo di paternità per i padri, da fruire entro due mesi dalla nascita del figlio) e nel settembre 2019 è stato istituito un diritto legale al congedo (prima era necessario un accordo tra il dipendente e il datore di lavoro). Nell'ultimo decennio la percentuale di padri che usufruiscono del congedo parentale è rimasta stagnante a un livello molto basso: nel 2018 gli uomini rappresentano solo il 4,5 % dei giorni approvati di assegno per la cura dei figli, la stessa quota del 2009.
Disposizioni legali in materia di congedo
Maternity leave | |
Maximum duration | 16 weeks: 8 weeks prenatal and 8 weeks postnatal maternity leave. It is obligatory and cannot be taken by fathers. Postnatal leave is extended to 12 weeks in the event of premature birth, multiple births or a caesarean section. |
Reimbursement | 100% of average income in the last three months of employment before being on maternity leave, plus a supplement for bonus payments (essentially, a share of the 13th and 14th monthly payments). |
Who pays? | FLAF (70%), financed by contributions from employers (3.9% of the employee’s salary) and from general taxes; and public health insurance (30%). |
Legal basis | Maternity Protection Act (Mutterschutzgesetz) (1979). |
Parental leave | |
Maximum duration | According to labour law, the maximum duration of parental leave (family entitlement) extends up to the child’s second birthday. There are no mandatory periods for fathers. |
Reimbursement | Parents can choose between a flat-rate childcare benefit and an income-related benefit. Flat-rate benefit The period for which the benefit can be claimed can vary by choice from between 12 months and 28 months for one parent (365 to 851 days). If the second parent also claims the benefit, the maximum period for both parents increases to between 15 and 35 months (456 to 1,063 days). Depending on the period of leave or the period for which the benefit is claimed, the daily rate in 2023 was between €15.38 and €35.85 (this corresponds to about €1,090 a month for 12 (or 15) months for the shortest period and €467 a month for 28 (or 35) months for the longest period). Twenty per cent of the total drawing period is reserved for each parent; this is non-transferable. This means that if both partners draw the benefit, at least 20% must be drawn by the second partner. For the shortest period, the minimum duration for each parent is 91 days and, for the longest period, the minimum share for each parent is 212 days (around 7 months). If the parents share the period for which the benefit is claimed (at a ratio of at least 40:60), an additional partner bonus of €1,000 (€500 for each parent) is granted. Income-related benefit This benefit equates to 80% of the net income for 12 months (if only one partner claims it) or 14 months (if both partners claim it), with an upper threshold of €69.83 per day in 2023 (around €2,095 per month). The partner bonus (€500 each if they share the leave at a ratio of at least 40:60) is also granted. Both partners may claim both the flat-rate benefit and the income-related benefit at the same time for up to 31 days. |
Who pays? | FLAF |
Legal basis | Maternity Protection Act (1979), Paternity Leave Act (Väter-Karenzgesetz) (1989), Childcare Benefit Act (Kinderbetreuungsgeldgesetz) (2001). |
Paternity leave | |
Maximum duration | A ‘family time bonus’ (Familienzeitbonus) for fathers was introduced on 1 March 2017. Adoptive or foster fathers are also eligible, as are same-sex partners (adoptive or foster parents). On 1 September 2019, a legal right to four weeks’ unpaid leave on the birth of a child was implemented for fathers; during this time, the family bonus can be claimed (before, this ‘Papamonat’ had to be agreed with the employer). |
The duration of family time is between 28 and 31 days, within 91 days of the birth of a child; the earliest day on which it can start is the day of birth. | |
Reimbursement | Daily rate of €23.91 (maximum of around €740 for 31 days). The monetary allowance received during family time is deducted from the father’s daily rate of childcare benefit if he later takes parental leave for births up until 31 December 2022. For births from 2023 onwards, this has been abolished. |
Who pays? | FLAF |
Legal basis | Family Time Bonus Act ( Familienzeitbonusgesetz) (2017). |
Nota : FLAF, Fondo di perequazione degli oneri familiari (Familienlastenausgleichsfond).
Congedo per malattia
Se i lavoratori non sono in grado di lavorare a causa di malattia o infortunio e sono quindi in congedo per malattia (Krankenstand), hanno diritto al pagamento continuo dell'intero salario da parte dei loro datori di lavoro per un certo periodo (a seconda del loro periodo di lavoro, fino a 12 settimane). Una volta terminato questo periodo di pagamento completo da parte del datore di lavoro, i dipendenti hanno diritto a ricevere metà della loro retribuzione dal datore di lavoro per altre quattro settimane. Durante queste quattro settimane e fino a un anno dopo l'inizio del congedo per malattia, ricevono un'indennità di malattia attraverso l'assicurazione malattia. L'importo è fissato al 60% della precedente retribuzione mensile del dipendente; Durante le quattro settimane in cui il datore di lavoro concede la metà della retribuzione, la metà dell'indennità di malattia (30% della retribuzione mensile precedente) viene corrisposta a titolo integrativo.
Età pensionabile
In Austria, l'attuale età pensionabile legale è di 65 anni per gli uomini e di 60 anni per le donne. Secondo l'attuale quadro giuridico, tra il 2024 e il 2033 l'età pensionabile per le donne sarà gradualmente aumentata di 0,5 anni all'anno fino a raggiungere l'età pensionabile per gli uomini. Per tutti i regimi di prepensionamento è prevista una deduzione del 4,2% per anno di prepensionamento. Inoltre, un bonus del 4,2% annuo è concesso a chi va in pensione dopo i 60 anni (per le donne) o i 65 anni (per gli uomini).