Profilo del paese della vita lavorativa per la Cechia
Questo profilo descrive le caratteristiche principali della vita lavorativa in Cechia. Ha lo scopo di fornire le informazioni di base pertinenti sulle strutture, le istituzioni e le normative pertinenti in materia di vita lavorativa.
Ciò include indicatori, dati e sistemi normativi sui seguenti aspetti: attori e istituzioni, rapporti di lavoro collettivi e individuali, salute e benessere, retribuzione, orario di lavoro, competenze e formazione, uguaglianza e non discriminazione sul lavoro. I profili vengono aggiornati sistematicamente ogni due anni.
Come molti altri paesi, la Cechia ha risentito della pandemia di COVID-19 nel 2020-2021.I programmi di compensazione del governo e l'espansiva politica fiscale hanno aiutato molte imprese a rimanere a galla; Tuttavia, queste misure hanno comportato un significativo peggioramento del saldo di bilancio e del debito pubblico. A causa della guerra della Russia contro l'Ucraina e della crisi energetica, nel 2022 si è registrato un forte aumento del tasso di inflazione, con un tasso medio di inflazione che è salito al 15,1% nel 2022 (rispetto al 3,8% del 2021).
Il tasso di disoccupazione è rimasto basso nel 2021 e nel 2022 (2,8 % nel 2021 e 2,2 % nel 4° trimestre 2022) e anche l'afflusso senza precedenti di immigrati dall'Ucraina nel 2022 non ha modificato la situazione del mercato del lavoro. Nel 2023 il tasso di disoccupazione si è attestato rispettivamente al 2,6%, 2,5% e 2,6% nel 1°, 2° e 3° trimestre.
La legislazione fondamentale in materia di rapporti di lavoro è contenuta nel codice del lavoro (legge n. 262/2006 racc.), nella legge n. 435/2004 sull'occupazione (e successive modifiche) e nella legge n. 2/1991 sulla contrattazione collettiva (e successive modifiche). I settori disciplinati dal Codice del lavoro comprendono l'inizio, la durata e la cessazione del rapporto di lavoro, la disciplina lavorativa, le condizioni di lavoro, l'orario di lavoro, le pause di lavoro, gli straordinari, il lavoro notturno e il congedo per malattia. Altri settori includono le retribuzioni e il rimborso delle retribuzioni, la salute e la sicurezza sul lavoro, l'assistenza ai dipendenti, le condizioni di lavoro delle donne e dei giovani lavoratori, le controversie di lavoro e il risarcimento dei danni. Il Codice del lavoro è strettamente legato alla legge n. 309/2006 Coll sulla garanzia di requisiti aggiuntivi per la salute e la sicurezza sul lavoro. Disciplina i requisiti in materia di salute e sicurezza sul lavoro nei rapporti di lavoro. Le ultime modifiche di ampia portata, che armonizzano le norme sul lavoro con il diritto dell'UE, sono state attuate nel 2000 e nel 2006.
La legge n. 435/2004 sull'occupazione regola l'attuazione della politica occupazionale dello Stato, il cui obiettivo è raggiungere la piena occupazione, proteggere dalla disoccupazione, garantire un trattamento equo e vietare la discriminazione nei confronti delle persone che fanno valere il loro diritto al lavoro. Disciplina inoltre i poteri degli uffici del lavoro e le attività che svolgono.
Il Codice Civile (Legge n. 89/2012 Coll.) non contiene norme dirette sui rapporti di lavoro (che si trovano invece nel Codice del Lavoro); tuttavia, copre tutte le questioni non contemplate dal codice del lavoro. In precedenza, il codice civile veniva applicato al diritto del lavoro solo quando vi faceva esplicito riferimento.
In Cechia non esiste una regolamentazione giuridica completa sui sindacati, le organizzazioni dei datori di lavoro e la contrattazione collettiva; Tali rapporti giuridici sono previsti da diverse leggi:
il codice del lavoro, che costituisce la base giuridica per la negoziazione di contratti collettivi a livello aziendale e superiore
Legge n. 435/2004 Racc. sull'occupazione
Legge n. 2/1991 sulla contrattazione collettiva, che è stata sostanzialmente modificata a partire dal 1° gennaio 2007 in relazione all'adozione del nuovo codice del lavoro e che continua a disciplinare il processo di contrattazione collettiva a livello aziendale e a livello superiore (settoriale), la risoluzione delle controversie collettive e l'estensione dei contratti collettivi di livello superiore (HLCA)
La legge n. 2/1991 sulla contrattazione collettiva disciplina le contrattazioni collettive tra le organizzazioni sindacali e i datori di lavoro e disciplina la partecipazione dello Stato, se applicabile, ai fini della conclusione di un contratto collettivo. Disciplina, tra l'altro, i termini del contratto collettivo, la procedura di conclusione dei contratti collettivi, le controversie collettive, uno sciopero nell'ambito di una controversia relativa alla conclusione di un contratto collettivo e le serrate.