Attori e istituzioni in Finlandia

Il ministero dell'Economia e dell'Occupazione (Työ- ja elinkeinoministeriö) è responsabile di garantire il funzionamento del mercato del lavoro creando un ambiente favorevole alle attività industriali e all'occupazione. Elabora e monitora la legislazione sul lavoro. Il ministero degli Affari sociali e della salute (Sosiaali- ja terveysministeriö) è responsabile della legislazione in materia di sicurezza e salute sul lavoro e di uguaglianza. Le divisioni per la sicurezza e la salute sul lavoro delle agenzie amministrative statali regionali (Aluehallintovirasto) sono responsabili del controllo regionale della sicurezza sul lavoro.

L'Ufficio nazionale di conciliazione (Valtakunnansovittelija) assiste le parti sociali nelle controversie relative ai contratti collettivi facilitando gli accordi reciproci, mentre il Tribunale del lavoro (Työtuomioistuin) si occupa delle cause tra le organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori relative a presunte violazioni dei contratti collettivi e può ordinare sanzioni compensative. Le cause giuridiche relative al legislatore del lavoro che non sono correlate ai contratti collettivi di lavoro sono risolte dai tribunali ordinari. Il Mediatore per la cooperazione (Yhteistoiminta-asiamies) controlla il rispetto delle leggi relative alla rappresentanza del personale, come la legge sulla cooperazione all'interno delle imprese.

Non esistono norme statutarie in materia di rappresentatività, ad eccezione dei principi centrali della contrattazione collettiva nella legge sui contratti collettivi. La legge stabilisce i principi come segue:

Ai sensi della presente legge, per contratto collettivo si intende qualsiasi accordo stipulato da uno o più datori di lavoro o da una o più associazioni registrate di datori di lavoro e da una o più associazioni registrate di lavoratori, in merito alle condizioni che devono essere rispettate nei contratti di lavoro o in generale nel rapporto di lavoro.

Ai fini della presente legge, per «associazione di datori di lavoro» si intende qualsiasi associazione il cui oggetto specifico sia quello di salvaguardare gli interessi dei datori di lavoro in materia di occupazione; e per «associazione di lavoratori» si intende qualsiasi associazione che abbia per oggetto specifico la tutela degli interessi dei lavoratori in materia di occupazione.

Informazioni sulla rappresentanza sindacale

Ai sensi della legge sui contratti di lavoro, tutti i lavoratori, indipendentemente dal settore in cui lavorano, hanno il diritto di iscriversi ai sindacati. L'adesione ai sindacati in Finlandia è elevata e la densità sindacale è rimasta intorno al 70% dal 2011. Tra i fattori esplicativi della popolarità dei sindacati vi è il coinvolgimento dei sindacati nei regimi pensionistici e di disoccupazione, che li rende fornitori di sicurezza individuale, anche se esistono altre istituzioni che forniscono servizi analoghi e stanno diventando sempre più popolari. La storia finlandese dell'importanza dei sindacati nella vita lavorativa e nella politica può anche essere una ragione per la normalizzazione dell'iscrizione ai sindacati.

Appartenenza e densità sindacale, 2011-2022

Note: * Percentuale di lavoratori dipendenti iscritti ad un sindacato. ** Iscrizione sindacale dei lavoratori dipendenti calcolata per il totale degli iscritti al sindacato e corretta, se necessario, per gli iscritti al sindacato al di fuori della forza lavoro attiva, dipendente e occupata (cioè pensionati, lavoratori autonomi, studenti e disoccupati). n.d., non disponibile.

Principali confederazioni e federazioni sindacali

Le tre confederazioni sindacali di vertice sono l'Organizzazione centrale dei sindacati finlandesi (SAK) (Suomen Ammattiliittojen Keskusjärjestö), la Confederazione finlandese dei professionisti (STTK) e la Confederazione dei sindacati del personale professionale e manageriale in Finlandia (Akava). La SAK rappresenta per lo più le occupazioni dei colletti blu, mentre la STTK rappresenta i funzionari e gli impiegati (per lo più impiegati) e l'Akava è la confederazione sindacale per coloro che hanno un'istruzione universitaria, professionale o di altro livello.

Principali confederazioni e federazioni sindacali

Nel 2014 i due maggiori sindacati di alto livello, SAK e STTK, hanno avviato un processo di fusione. La fusione era prevista per il 2016. Il suo obiettivo era quello di aumentare la centralizzazione e il potenziale potere contrattuale delle organizzazioni dei lavoratori. Tuttavia, il progetto è stato abbandonato nel giugno 2016 dopo che diversi sindacati membri della STTK e alcuni sindacati membri della SAK hanno deciso di ritirarsi.

Negli ultimi anni STTK ha perso sindacati membri a favore di Akava. Nel 2016, il sindacato di polizia finlandese SPJL (Suomen Poliisijärjestöjen liitto), con circa 11.000 membri, è passato da STTK ad Akava e, nel 2017, altri tre sindacati del settore pubblico con un totale di 5.700 iscritti hanno fatto lo stesso. Tra il 2018 e il 2022 si sono verificate diverse fusioni tra sindacati all'interno di STTK; tutti loro includevano uno dei suoi membri più importanti, il sindacato Pro (Ammattiliitto PRO). Anche le fusioni sindacali sono avvenute sotto l'egida di SAK, ad esempio quando tre sindacati industriali si sono fusi nel 2018, formando uno dei più grandi sindacati del paese (RAU, 2018; ETUI, 2020; PRO, 2020; Nousu, senza data). Durante il ciclo di contrattazione collettiva del 2022, i sindacati affiliati alla SAK hanno intensificato la loro cooperazione a causa di un ingorgo nella contrattazione collettiva del settore privato (Trade Union News from Finland, 2022).

Informazioni sulla rappresentanza dei datori di lavoro

Tutti i datori di lavoro hanno diritto alla libertà di associazione e l'adesione alle organizzazioni dei datori di lavoro è volontaria nel settore privato. La densità delle organizzazioni dei datori di lavoro è rimasta stabile negli anni 2010 ed è stata di circa il 65% nel 2017. C'è stata una marcata tendenza alla fusione delle organizzazioni, e si prevede che questa tendenza continuerà. La densità relativamente elevata delle organizzazioni dei datori di lavoro è molto probabilmente correlata al potere che le organizzazioni dei lavoratori hanno nei contratti collettivi.

Appartenenza e densità delle organizzazioni dei datori di lavoro, 2012–2022

Nota: * Percentuale di dipendenti che lavorano in uno stabilimento membro di qualsiasi organizzazione di datori di lavoro che partecipa alla contrattazione collettiva. n.d., non disponibile.

Principali organizzazioni dei datori di lavoro

L'EK è l'organizzazione imprenditoriale leader e rappresenta l'intero settore privato e le aziende di tutte le dimensioni. Negli ultimi anni, l'EK ha perso due importanti organizzazioni aderenti: la Federazione finlandese delle industrie forestali (Metsäteollisuus) che ha lasciato nel 2016, sostenendo di aver bisogno di una promozione degli interessi più mirata, e la Federazione dei datori di lavoro del trasporto su strada ALT (Autoliikenteen työnantajaliitto) che ha lasciato nel 2017 perché l'EK non partecipava più alla contrattazione collettiva. L'ALT conta circa 660 aziende associate con 26.000 dipendenti e Metsäteollisuus ha 62 aziende associate con 42.000 dipendenti.

KT (Kuntatyönantajat) è un'organizzazione di interesse per i datori di lavoro delle amministrazioni locali che rappresenta tutte le autorità locali, regionali e paritetiche finlandesi. Negozia e stipula contratti collettivi per comuni, regioni assistenziali e federazioni di comuni e regioni assistenziali che impiegano complessivamente circa 434.000 persone (2021) (KT, senza data).

L'Ufficio per il Governo come datore di lavoro VTML (Valtion työmarkkinalaitos) negozia e conclude contratti collettivi per i circa 80.000 (2022) dipendenti che lavorano per lo Stato (Explore Administration, senza data).

La Church Employers (KiT) rappresenta la Chiesa evangelica luterana di Finlandia (Evankelis-luterilainen kirkko) come datore di lavoro e negozia un contratto collettivo per circa 20.000 dipendenti che lavorano per le parrocchie (JUKO, 2023).

La Federazione delle imprese finlandesi SY (Suomen Yrittäjät) ha il maggior numero di membri di tutte le federazioni legate alle imprese in Finlandia. I suoi membri sono più di 115.000 imprese di tutte le dimensioni (anche se la metà dei membri sono imprenditori individuali), provenienti da tutto il paese, e comprende l'intero spettro delle imprese. La SY è stata fondata nel 1996. Non è una parte negoziale nella contrattazione collettiva.

Principali organizzazioni e confederazioni dei datori di lavoro

Nota: * A seguito della modifica delle regole dell'EK, gli accordi centralizzati non dovrebbero più esistere e, nel 2017-2018, non è stato firmato alcun accordo centralizzato. Tuttavia, tradizionalmente, le organizzazioni centrali sono state profondamente coinvolte nella contrattazione collettiva e, nel 2017-2018 e nel 2019-2020, le organizzazioni centrali hanno sostenuto e coordinato i sindacati membri nei negoziati settoriali.

A causa di una forte tradizione di cooperazione tripartita, in Finlandia esistono vari gruppi di lavoro bipartiti e soprattutto tripartiti. Mentre alcuni sono di natura più permanente, altri sono istituiti ad hoc, dal governo o sulla base di accordi a livello nazionale, per indagare su una determinata questione. I più importanti sono gli organismi tripartiti a livello nazionale elencati nella tabella «Principali organi tripartiti e bipartiti», sebbene esistano anche gruppi di discussione più piccoli e forum tripartiti regionali. I gruppi di lavoro nazionali sono molto influenti, in quanto partecipano all'elaborazione delle politiche in vari settori in collaborazione con il governo o altri attori pubblici. Queste aree includono questioni legate alla contrattazione collettiva, come l'andamento dei salari e dei costi, in cui il governo vuole contratti che si adattino alla situazione generale dell'economia. Altre questioni importanti includono la competitività e l'occupazione, nonché la disoccupazione e i regimi pensionistici. Per gli organismi permanenti esistono spesso meccanismi di consultazione fissi, mentre processi dei gruppiad hoc

Oltre ai negoziati politici, gli organi tripartiti e bipartiti sono forum di discussione per lo sviluppo della vita lavorativa finlandese e il rafforzamento della competitività internazionale.

Principali organi tripartiti e bipartiti

La Finlandia ha un alto tasso di rappresentanza dei lavoratori sul luogo di lavoro, con un'incidenza della rappresentanza dei lavoratori nel suo complesso nel 56 % delle imprese (European Company Survey, 2019). La rappresentanza dei lavoratori è essenzialmente caratterizzata da una rappresentanza monocanale da parte dei delegati sindacali (luottamusmies), che sono rappresentanti eletti, affiliati ai sindacati e la cui posizione è regolata da un contratto collettivo di settore. I rappresentanti sindacali sono generalmente affiliati a SAK o STTK. Akava ha spesso un livello inferiore di rappresentanza dei dipendenti a livello di luogo di lavoro, come le persone di contatto (yhdyshenkilö o yhteyshenkilö). I rappresentanti sindacali sono i principali partner per le procedure di informazione e consultazione, nonché per la contrattazione collettiva a livello di stabilimento. I contratti collettivi prevedono la presenza dei rappresentanti sindacali nei luoghi di lavoro di tutti i settori dell'economia. L'elezione dei delegati sindacali e il loro mandato sono regolati dagli statuti interni dei sindacati.

Nei luoghi di lavoro in cui non esiste un rappresentante sindacale, o nei casi in cui un gruppo specifico di personale non ha un rappresentante sindacale, può essere eletto un rappresentante sindacale senza affiliazione sindacale (luottamusvaltuutettu). La posizione di tali delegati sindacali è regolata dalla legge e i loro compiti sono simili a quelli dei delegati sindacali affiliati ai sindacati.

Se nessuno dei due tipi di rappresentante sindacale è stato eletto, i lavoratori possono eleggere un rappresentante della cooperazione (yhteistoimintaedustaja) che li rappresenti nelle trattative e nelle attività con il datore di lavoro riguardanti il lavoro, le condizioni di lavoro e la posizione dei dipendenti sul posto di lavoro. Nelle trattative e nelle attività di cooperazione tra datori di lavoro e lavoratori che coinvolgono più di un gruppo di personale, il datore di lavoro e i lavoratori possono concordare di istituire un consiglio di fabbrica (yhteistoimintaneuvottelukunta) con rappresentanti di tutte le parti per facilitare le trattative. Le posizioni dei rappresentanti della cooperazione e dei comitati aziendali sono stabilite dalla legge. La legge sulla cooperazione all'interno delle imprese specifica gli argomenti su cui i rappresentanti dei lavoratori devono essere informati e consultati, tra cui questioni quali la situazione economica dell'impresa e le prospettive di produzione e occupazione, le statistiche sulle retribuzioni per le diverse categorie di dipendenti e la consultazione sui cambiamenti nell'organizzazione del lavoro e sui casi di ristrutturazione.

Un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e la salute sul lavoro (työsuojeluvaltuutettu)monitora le questioni relative alla sicurezza e alla salute sul lavoro nei luoghi di lavoro con 10 o più dipendenti. Nei luoghi di lavoro con 20 o più dipendenti, deve esistere anche un comitato per la sicurezza e la salute sul lavoro (työsuojelutoimikunta) in cui sono coinvolti sia i rappresentanti dei datori di lavoro che quelli dei lavoratori, compreso il rappresentante eletto per la sicurezza e la salute sul lavoro.

Nelle aziende private con più di 150 dipendenti, i dipendenti hanno il diritto di essere rappresentati negli organi direttivi competenti dell'azienda (henkilöstön edustaja).

Le delegazioni sindacali (ammattiosasto) sono sezioni a livello comunale o di luogo di lavoro dei sindacati affiliati a SAK e STTK. Forniscono informazioni, supporto, formazione e attività ricreative per i loro membri. La controparte di Akava della delegazione sindacale, nei grandi luoghi di lavoro, è il sindacato aziendale (yritysyhdistys).

Regolamentazione, composizione e competenze degli organi rappresentativi