Profilo del paese della vita lavorativa per la Finlandia
Questo profilo descrive le caratteristiche chiave della vita lavorativa in Finlandia. L'obiettivo è quello di fornire informazioni di base pertinenti sulle strutture, le istituzioni, gli attori e le normative pertinenti in materia di vita lavorativa.
Ciò include indicatori, dati e sistemi normativi sui seguenti aspetti: attori e istituzioni, rapporti di lavoro collettivi e individuali, salute e benessere, retribuzione, orario di lavoro, competenze e formazione, uguaglianza e non discriminazione sul lavoro. I profili vengono aggiornati sistematicamente ogni due anni.
La Costituzione finlandese garantisce il diritto di sciopero ma, ai sensi della legge sui contratti di lavoro e della legge sulla mediazione nelle controversie di lavoro, gli scioperi sono consentiti solo quando un contratto collettivo è scaduto e un nuovo contratto deve ancora essere stipulato o quando il motivo dello sciopero è qualcosa di estraneo alle condizioni di lavoro, come nel caso degli scioperi politici e delle azioni di solidarietà. Il diritto di sciopero è limitato anche in alcuni settori, come l'assistenza sanitaria, il cui funzionamento è vitale per la sicurezza della società. Per essere legale, lo sciopero deve anche essere annunciato in anticipo al Conciliatore Nazionale. Le forme legali di azioni sindacali sono quindi gli scioperi che si svolgono in un periodo in cui non è in vigore alcun accordo e gli scioperi per motivi politici e di solidarietà. Tra le forme più comuni di azione sindacale ci sono gli scioperi (lakko) o il rifiuto di lavorare in tutto o in parte, gli scioperi (ulosmarssi) e i divieti di straordinari (ylityökielto).
Sviluppi dell'azione sindacale, 2012-2022
2012 | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
| Working days lost per 1,000 employees | 6.9 | 10.6 | 17.8 | 44.6 | 2.7. | 9.3 | 84.4 | 147.7 | 73.3 | 13.6 | 368.5 |
| Number of strikes | 86 | 121 | 128 | 163 | 69 | 103 | 166 | 107 | 108 | 55 (50 labour disputes and 5 strike threats) | 46 (strikes and strike threats) |
| Number of participants | 14,984 | 19,567 | 69,248 | 134,427 | 7,287 | 17,377 | 282,096 | 161,289 | 19,216 | 22,547 | 177,600 |
Nota: i numeri forniti includono tutti i tipi di azione sindacale, compresi non solo gli scioperi (la forma più comune di azione industriale), ma anche le minacce, gli emendamenti e le azioni simili.
Fonte: Statistiche Finlandia, 2020a
Meccanismi di risoluzione collettiva delle controversie
Il sistema di mediazione si basa sulla legge finlandese sulla mediazione nelle controversie di lavoro. Il conciliatore nazionale, insieme ad altri conciliatori a tempo parziale presso l'Ufficio nazionale del conciliatore, assiste le parti negoziali se non è possibile raggiungere un accordo collettivo senza un aiuto esterno. Le parti possono coinvolgere volontariamente l'Ufficio Nazionale del Conciliatore in cicli di contrattazione collettiva senza che vi sia una minaccia di azione collettiva. Le organizzazioni centrali del mercato del lavoro possono anche essere assistite dal conciliatore nazionale nell'elaborazione di accordi globali sulla politica dei redditi. La partecipazione alla mediazione delle controversie di lavoro è obbligatoria, ma le diverse parti non sono tenute ad accettare la proposta del Conciliatore Nazionale. Il tribunale del lavoro si occupa dei casi relativi a violazioni dei contratti collettivi e può emettere multe in caso di azioni sindacali illegali. La nuova legge sulla cooperazione mira a rafforzare il dialogo sociale sul posto di lavoro.
Meccanismi individuali di risoluzione delle controversie
Le controversie individuali di lavoro derivanti da contratti individuali di lavoro conclusi tra un unico datore di lavoro e un unico dipendente o derivanti dalla legislazione in materia di rapporti di lavoro – e qualsiasi controversia di lavoro che non rientri nell'ambito di competenza del tribunale del lavoro – sono trattate come cause civili ordinarie, in primo grado dai tribunali distrettuali (alioikeus). I tribunali distrettuali sono composti da giudici togati e, in alcuni casi, da giudici onorari. La decisione di un tribunale distrettuale può di norma essere impugnata dinanzi a una corte d'appello (hovioikeus) e una decisione di quest'ultima può essere impugnata dinanzi alla corte suprema (korkein oikeus). Le controversie individuali in materia di lavoro deferite ai tribunali distrettuali riguardano in genere questioni quali la retribuzione e la risoluzione dei contratti di lavoro. Nelle cause individuali di diritto del lavoro dinanzi ai tribunali civili, non vi è alcun coinvolgimento diretto dei sindacati e tali cause non possono essere intentate dai sindacati senza il consenso del lavoratore. I tribunali distrettuali e le corti d'appello possono infliggere ammende nelle cause di lavoro.
Utilizzo di meccanismi alternativi di risoluzione delle controversie
Le controversie risolte presso il Tribunale del Lavoro sono molto più comuni di quelle mediate dal Conciliatore Nazionale. Delle 82 sentenze del Tribunale del lavoro nel corso del 2022, 29 erano collegate a scioperi, minacce di sciopero o altre azioni sindacali.
Utilizzo dei meccanismi di risoluzione delle controversie: numero di controversie di lavoro mediate dal Conciliatore Nazionale, 2012-2022
2012 | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
| Settled without work stoppage | 4 | 14 | 6 | 2 | 1 | 8 | 14 | 5 | 9 | 9 | 13 |
| Settled after work stoppage | 1 | 5 | 2 | 5 | 0 | 5 | 6 | 11 | n.a. | 2 | n.a. |
| Mediated labour disputes in total | 5 | 19 | 8 | 8 | 1 | 17 | 20 | 16 | 13 | 15 | 26 |
| Cases resolved in the Labour Court | n.a. | n.a. | n.a. | n.a. | n.a. | n.a. | n.a. | 91 | 83 | 100 | 82 |
Nota: n.a., non disponibile.
Fonte: Ufficio Nazionale del Conciliatore, 2022; senza data; Tribunale del lavoro, senza data