Profilo del paese della vita lavorativa per Malta
Questo profilo descrive le caratteristiche chiave della vita lavorativa a Malta. L'obiettivo è quello di fornire informazioni di base pertinenti sulle strutture, le istituzioni, gli attori e le normative pertinenti in materia di vita lavorativa.
Ciò include indicatori, dati e sistemi normativi sui seguenti aspetti: attori e istituzioni, rapporti di lavoro collettivi e individuali, salute e benessere, retribuzione, orario di lavoro, competenze e formazione, uguaglianza e non discriminazione sul lavoro. I profili vengono aggiornati sistematicamente ogni due anni.
L'EIRA fornisce il quadro giuridico per l'eventualità di scioperi. Questa legge definisce una controversia commerciale come una controversia tra datori di lavoro e lavoratori, o tra lavoratori e lavoratori, che è collegata a una o più delle seguenti questioni:
condizioni di lavoro, o le condizioni fisiche in cui i lavoratori sono tenuti a lavorare
assunzione o mancata assunzione, o cessazione o sospensione del rapporto di lavoro o delle mansioni di lavoro, di uno o più lavoratori
ripartizione del lavoro o delle mansioni di lavoro tra lavoratori o gruppi di lavoratori
questioni disciplinari
agevolazioni per i funzionari dei sindacati
meccanismi di negoziazione o di consultazione e altre procedure, relative a una qualsiasi delle questioni summenzionate, compreso il riconoscimento da parte dei datori di lavoro o delle associazioni di datori di lavoro del diritto di un sindacato di rappresentare i lavoratori in tali negoziazioni o consultazioni o nell'esecuzione di tali procedure
l'appartenenza o la non iscrizione di un lavoratore a un determinato sindacato
La legge non menziona specificamente i tipi giuridici di azione sindacale, ma si riferisce ad essa come a un atto compiuto da una persona in vista o a sostegno di una controversia commerciale e in applicazione di una direttiva emanata da un sindacato, indipendentemente dal fatto che la persona vi appartenga o meno.
L'articolo 63 dell'EIRA prevede l'immunità per i sindacati e le associazioni dei datori di lavoro:
(1) (fatte salve le disposizioni del comma (2) del presente articolo) nessuna azione extracontrattuale o quasi-illecito può essere intentata in relazione a qualsiasi atto:
a) che si presume siano state compiute da o per conto di un sindacato o da o per conto di un'associazione di datori di lavoro; o
(b) che si presume siano minacciati o che si intenda fare, come precedentemente menzionato, contro il sindacato o l'associazione a proprio nome, o contro qualsiasi membro, funzionario o funzionario del sindacato o dell'associazione per conto proprio e di tutti gli altri membri del sindacato o dell'associazione.
L'articolo 64, paragrafo 4, stabilisce che:
Un atto compiuto da una persona in vista o a sostegno di una controversia commerciale e in applicazione di una direttiva emanata da un sindacato, che vi appartenga o meno, non è perseguibile a titolo di risarcimento danni per il solo fatto che consiste in una violazione di un contratto di lavoro; e qualsiasi atto compiuto come precede, che non sia un atto contrario a un contratto collettivo, o a una transazione, a una decisione o che sia ancora vincolante ai sensi delle disposizioni dell'articolo 70 o 72, o di una decisione o di una sentenza del Tribunale, non autorizza di per sé il datore di lavoro a risolvere il contratto di lavoro di, o discriminare qualsiasi persona che compia qualsiasi atto di cui sopra, e non costituirà un'interruzione del servizio di tale persona.
Sviluppi dell'azione sindacale, 2012-2017
2012 | 2013 | 2014 | 2015 | Jan 2016–May 2017 | Jun 2017–Dec 2017 | |
| Working days lost per 1,000 employees | 2.8 | 1 | n.a. | 19.3 | n.a. | 0 |
| Number of strikes | 2 | 0 | 2 | 6 | 2 | 0 |
| Number of lockouts | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 |
Nota: n.a., non disponibile.
Fonte: DIER (2013–2018); questi dati hanno cessato di essere raccolti nel 2018.
Meccanismi di risoluzione collettiva delle controversie
La parte II dell'EIRA riguarda la risoluzione volontaria delle controversie che prevede l'istituzione di un collegio di conciliazione. A Malta, conciliazione e mediazione sono considerate sinonimi. Qualora esista o sia in corso una controversia commerciale, le parti della controversia possono concordare di sottoporre la controversia a conciliazione. Se le parti non riescono a nominare o a concordare la nomina di un conciliatore o se un conciliatore nominato segnala una situazione di stallo, il direttore generale del DIER deferisce la questione al ministro responsabile dell'occupazione e delle relazioni industriali. Il ministro può:
nominare un tribunale d'inchiesta incaricato di indagare e stabilire le cause e le circostanze della controversia, o
a seguito di una domanda di entrambe le parti della controversia, deferire tale controversia commerciale all'Industrial Tribunal
Nei casi in cui si raggiunga un accordo volontario, viene redatto un memorandum con i termini dell'accordo e firmato dalle parti interessate o dai loro rappresentanti. Tale accordo è vincolante per le parti e per i lavoratori rappresentati.
Per quanto riguarda il settore pubblico, il governo e i sindacati hanno concordato, nel contratto collettivo dei dipendenti pubblici 2005-2010, l'istituzione di una struttura di conciliazione. È composto da un presidente e due membri, tutti e tre nominati dal governo in consultazione con i sindacati. Prima di ricorrere all'azione sindacale, devono essere organizzate riunioni di conciliazione.
Meccanismi individuali di risoluzione delle controversie
I singoli dipendenti possono ricorrere ai servizi di risoluzione delle controversie forniti da DIER.
L'unità investigativa DIER indaga su tutti i tipi di presunte violazioni relative alle condizioni di lavoro e cerca di risolverle senza la necessità di adire i tribunali penali. I casi di discriminazione e licenziamento illegittimo sono deferiti al Tribunale del Lavoro. Se necessario, vengono effettuate ispezioni nei luoghi di lavoro e, una volta rilevata una violazione, viene seguita dai funzionari competenti. Se il datore di lavoro non si conforma, il caso viene deferito ai tribunali penali.
L'unità investigativa offre i propri servizi anche ai dipendenti dopo la cessazione del rapporto di lavoro. I funzionari di questa unità discutono qualsiasi presunta violazione delle leggi e dei regolamenti sul lavoro con il richiedente ed eventualmente anche con il datore di lavoro al fine di trovare una soluzione amichevole. La mancata ricerca di una soluzione comporta la registrazione di un reclamo formale e la questione sarà esaminata dall'ufficiale interessato. Se non si raggiunge un accordo, la questione sarà deferita alla polizia per un'azione giudiziaria.
Il Tribunale del Lavoro è composto da un presidente e da due membri che rappresentano, rispettivamente, gli interessi dei lavoratori e quelli dei datori di lavoro in caso di controversie di lavoro. In caso di presunto licenziamento illegittimo, il tribunale è composto esclusivamente da un presidente. Le sue decisioni sono vincolanti e non possono essere impugnate per un periodo di almeno un anno. In caso di licenziamento illegittimo, le sentenze possono prevedere la reintegrazione o la concessione di un'indennità al lavoratore interessato.
Utilizzo di meccanismi di risoluzione delle controversie
Casi di conciliazione, 2012-2021
2012 | 2013 | 2014 | 2015 | Jan 2016–May 2017 | Jun 2017–Dec 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | |
| Cases of conciliation and settlement of trade disputes | 56 | 57 | 37 | 37 | 50 | 8 | 35 | 40 | 64 | 35 |
| Agreement reached | 49 | 47 | 27 | 37 | 40 | 7 | 26 | 32 | 55 | 31 |
| Referred to Industrial Tribunal | 1 | 1 | 1 | 1 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | n.a. |
| Agreement failed | 6 | 9 | 9 | 4 | 10 | 1 | 8 | 7 | 9 | 4 |
Nota: n.a., non disponibile.
Fonte: DIER (relazioni annuali per gli anni corrispondenti).
Nuovi procedimenti dinanzi al Tribunale del Lavoro, 2012-2021
| Type | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 | Jan 2016–May 2017 | Jan 2016–May 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 |
| Alleged unfair dismissal | 80 | 118 | 116 | 85 | 97 | 40 | 80 | 83 | 90 | 68 |
| Alleged unfair dismissal and alleged discrimination | n.a. | n.a. | n.a. | n.a. | n.a. | n.a. | 13 | 14 | 10 | 23 |
| Alleged discrimination/harassment/victimisation | 18 | 8 | 6 | 16 | 17 | 3 | 11 | 7 | 12 | 8 |
| Trade disputes | 11 | 8 | 2 | 3 | 2 | 4 | 1 | 3 | 3 | 3 |
| Other cases in terms of the Employment and Industrial Relations Act | 0 | 0 | 14 | 8 | 2 | 1 | 0 | 0 | 1 | 1 |
Nota: n.a., non disponibile.
Fonte: DIER (relazioni annuali per gli anni corrispondenti).